10.3.10

Ultimatum alla Terra (The Day the Earth Stood Still), Mercoledì 10 Marzo a Controcinema

Dal ciclo "Incontri Ravvicinati - Alieni: perché nemici per forza?"
curato da Irene Vezzi.

"Ho voluto cogliere l'occa sione per scandagliare il panorama dai film americani dedicati a questo argomento per scegliere quelli (e sono pochi rispetto agli altri) che hanno una matrice positiva.
Infatti l'americano tipo, che proviene da un paese guerrafondaio, avvicina il pensiero alieno ad un pensiero di guerra appunto, o di catastrofe. Abbiamo gli alieni cattivi di Indipendence Day, quelli di Alien, anche quelli più ironici di Men in Black. Ma hanno sempre in comune la caratteristica di voler distruggere il mondo e la razza umana. Ho voluto invece contrapporre a questi, gli enigmatici e positivi esserini di Incontri Ravvicinati, le entità luminose di Cocoon, il tanto amato ET che tutti conosciamo, e il più vicino a noi di aspetto, Klaatu di Ultimatum alla Terrra. Inoltre volevo far riflettere al tema del "diverso" che questi personaggi incarnano benissimo.
Se non siamo capaci di accettare il diverso nel nostro mondo, come comportarci con un diverso che proviene da un altro pianeta?" Irene Vezzi.

Ultimatum alla terra (The Day the Earth Stood Still)
di Scott Derrikson, 2008, USA, 103min.
In questo remake contemporaneo dell’omonimo classico di fantascienza del 1951, la celebre scienziata Helen Benson, si trova faccia a faccia con un alieno chiamato Klaatu, che ha viaggiato nell’universo per avvertire l’umanità dell’imminente crisi globale. Quando i responsabili del governo degli Stati Uniti ritengono ostile l’extraterrestre e gli negano la possibilità di parlare ai leader del mondo come aveva richiesto, lei e il figliastro Jacob, con cui è in cattivi rapporti, scoprono rapidamente le conseguenze mortali della frase di Klaatu, che si reputa “un amico della Terra”. Ora Helen deve trovare un modo per convincere questa entità che è stata inviata per distruggerci, che l’umanità in realtà merita di essere salvata. Ma potrebbe essere troppo tardi. Il processo ha avuto inizio...

"La Terra sta morendo per colpa dell’uomo. Se muore lei muoiono anche tutti gli esseri umani, se muoiono solo gli esseri umani, la Terra è salva!"Queste sono le parole dell’alieno Klaatu, c’è un risvolto ecologista in questa considerazione, questo essere che sembra cosi “diverso” chiede solo di rispettare il pianeta e la natura... Alla domanda: "Cosa ci fa nel nostro pianeta?" risponde prontamente: "Il pianeta non è vostro!" Gli effetti speciali sono eccezionali: l’astronave del film di Robert Wise del 1951 si trasforma in una sfera azzurro cielo che sprigiona una luce abbagliante, da cui fuoriesce l’alieno nelle sue sembianze reali, avvolto da una tuta simile ad rivestimento epidermico color argento sgargiante. Interessante la trovata dell’”evoluzione” dell’essere da corpo alieno, cioè sconosciuto, ad essere umano. Come se facesse in modo di andare incontro alle semplici e stupide paure umane di ciò che non conosciamo...



Mercoledì 3 marzo ore 21 e 30, presso il centro La Stazione, piazza della stazione 1, 3 a San Miniato Basso (PI), ingresso gratuita con tessera associativa (costo €4)

www.associazionelastazione.it