Fuochi: cosa è stato (a caldo)

partendo dal presupposto che un nostro giudizio in merito non può essere fino in fondo obiettivo, cercheremo comunque di mantenere un certo distacco critico nel commentare una manifestazione pur sempre difficile da organizzare e da gestire, così come non potremo esimerci dall' esternare soddisfazione, delusione, rammarichi.

Punti forti

La musica, il teatro, tutto il reparto "artistico".
Siamo ben soddisfatti dell' aver visto un piccolo centro come San Miniato invaso da realtà (le più eterogenee) assolutamente di livello, che hanno dimostrato disponiblità, impegno e stile.

L' ambiente
Un pubblico disposto all' ascolto, versatile e interattivo, nello spirito della manifestazione. Così come estremamente utili e disponibili sono stati gli operai del comune, gli uffici comunali e i partners, che ringraziamo tutti.

Punti deboli

Il budget
Problema cronico di qualsiasi manifestazione a partecipazione interamente statale (o comunale), non ha permesso alcuni interventi a favore di lauti rimborsi agli artisti, una massicia campagna promozionale, assunzione di staff deputato all' accoglienza e alla gestione, questo ha tuttavia fatto si che le idee messe in campo abbiano sopperito con raffinato gusto artistico e impegno in alcuni casi commovente alla riuscita della cosa.

I numeri
Serve più pubblico, e a questo LA STAZIONE si prometterà di provvedere per il prossimo anno, c' è stato si un incremento rispetto agli scorsi anni, ma certo non può bastare qua, se vogliamo far guadagnare alla festa un' etichetta di rilievo nell' ambito delle altre maggiori in Toscana e in Italia.
Certo ha influito il problema di cui sopra, ma resta il fatto che confidiamo nel passaparola per chi c' è stato e certo una migliore comunicazione soprattutto sul piano informatico.

Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti e in eual modo si sono resi protagonisti.
A tutti resta fermo l' appuntamento per il prossimo anno.