5.10.10

IL PRIMO CICLO DI CONTROCINEMA DA MERCOLEDI’ 6 OTTOBRE

IL PRIMO CICLO DI CONTROCINEMA DA MERCOLEDI’ 6 OTTOBRE

CONTROCINEMA 2010/2011

presenta

Il cinema senza parole

l’esperienza linguistica di Godfrey Reggio e Philip Glass

a cura di Enrico Prosperi

Piccolo viaggio alla riscoperta del cinema come piacere della visione e impatto del sonoro che ripercorre le opere di un’artista che ha fatto di queste regole il viatico di una carriera. Ritorno alla fase primordiale dell’arte cinema, ma con spirito di grande innovazione ed estrema perizia tecnica. Ricerca dell’espressione di un concetto senza l’uso del parlato, utilizzando il linguaggio non in chiave minimale, ma portando all’estremo quasi maniacale l’uso delle altre tecniche narrative: montaggio, musica e fotografia e ripresa. Tanto da sperim

entare una nuova tecnica di lavorazione, montare il girato con il compositore delle musiche adattando a volte il girato alla composizione e viceversa. Alcune tecniche sono state riprese in seguito sia per documentari, per film, per videoclip e in pubblicità .

06/10/2010

KOYAANISQATSI, Godfrey Reggio, USA, 1982, 83′

Le riprese iniziano nel 1976 e terminano dopo sei anni, poi in fase di montaggio Reggio deciderà di rimettersi in viaggio per effettuarne altre. KOYAANISQATSI è una parola in lingua hopi che significa “vita in tumulto”. L’opera può essere vista come una poesia che si avvale delle immagini in movimento in sostituzione delle parole e della musica in sostituzione della metrica per descrivere l’ingerenza dell’essere umano sui ritmi secolari della natura.

13/10/2010

POWAQQATSI, Godfrey Reggio, USA, 1988, 96′

Secondo capitolo dell’opera, il titolo in lingua amerinda hopi significa “vita che consuma altri esseri per prosperare. Reggio continua il proprio discorso ecologico mostrando con lo stesso stile adottato nel capitolo precedente per descrivere l’impatto della civiltà umana sulla natura.

20/10/2010

NAQOYQATSI, Godfrey Reggio, USA, 2002, 89′

“Vita che distrugge altra vita” il cerchio si chiude con pessimismo, il terzo capitolo descrive la natura bellicosa dell’uomo affinando comunque la tecnica e l’intesa con il compositore Philip Glass Reggio conclude, per ora, il suo percorso sperimentale.

27/10/2010

GENESIS, Claude Nuridsany Marie Pérennou, Francia/Italia, 2004, 80′

Dai creatori di “Microcosmos-il popolo dell’erba” un fil documentario che in parte raccoglie l’eredità di Reggio/Glass ma si avvale di un narratore esterno e sfrutta riprese di animali anche microscopiche per narrare la nascita dell’universo e della vita, quindi analizza temporalmente e filosoficamente un periodo precedente a quello trattato dai films precedenti. Interessante notare un taglio sempre ecologico ma affrontato con piglio più scientifico essendo i due registi principalmente dei biologi

Tutte le proiezioni iniziano alle ore 21,l’ingresso è gratuito ma la tessera annuale costa 4 euro ed è obbligatoria. www.associazionelastazione.itlastazione@gmail.com – 0571/418866